Torna ad inizio pagina

Chiarimento

  • Al fine di garantire la massima partecipazione degli operatori economici alla procedura di gara e fare ottenere alle vostre spettabili farmacie la possibilità di godere delle condizioni di fornitura migliori, si chiede alla spettabile stazione appaltante se sia possibile posticipare il termine ultimo previsto per la presentazione dell’offerta alla fine del mese di settembre.

    Domanda del: 05/08/2020 aggiornata il 05/08/2020
  • La giustificazione addotta per la proroga dei termini del procedimento di gara non risulta accoglibile in quanto:

    - l’Amministrazione ha rispettato i termini di pubblicazione comunitaria di giorni 35 (di cui all’art. 60 c. 1, DLgs 50/2016), nonostante avesse la possibilità di ridurli a 30, ai sensi dell’art. 60, comma 2 bis, del DLgs 50/2016, permettendo la presentazione di offerte per via elettronica;

    - nel disciplinare di gara, che costituisce ampliamento del bando, art. 20, è stabilito che l’Amministrazione aggiudicatrice procederà anche in presenza di una sola offerta valida, anche se unica offerta presentata;

    - il recente decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale“ che contiene al Titolo I, Capo I, negli articoli dall’1 al 9, la "Semplificazioni in materia di contratti pubblici”, stimola la solerte conclusione delle procedure di affidamento e di stipulazione dei contratti, anche nel caso di gare sopra soglia comunitaria.

    Si precisa inoltre che, come indicato negli atti del procedimento (e ribadito in precedente risposta a quesito), la Stazione appaltante gestisce una unica farmacia comunale.

Vai all'elenco dei chiarimenti